http://www.freedomforchildren.org/index.html
Chi siamo
Freedom for Children opera nell'ambito educativo soprattutto nel campo della prevenzione e del recupero dell'infanzia nei paesi in via di sviluppo tramite la promozione dell'istruzione e dell'educazione, unici veri strumenti per contrastare lo sfruttamento e per dare una possibilità di riscossa e di opportunità a milioni di bambini che oggi purtroppo vivono senza diritti e difese.
" Contro lo sfruttamento minorile le armi da utilizzare sono l'educazione e l'istruzione per operare un vero cambiamento culturale"
Lenin Raghuvanshi
Direttore del comitato di vigilanza popolare
sui diritti umani (PVCHR)
Varanasi India
Lenin Raghuvanshi
Direttore del comitato di vigilanza popolare
sui diritti umani (PVCHR)
Varanasi India
Obiettivi
Essa si impegna di migliorare le condizioni di vita dei bambini e di contrastare qualsiasi tipo di sfruttamento minorile, tramite il sostegno alle famiglie, alle scuole rendendo responsabile e compartecipe la comunità del benessere dei loro figli.
Modalità di intervento
L'associazione si muove all'interno dei principi della convenzione dei diritti del bambino dell'ONU, e opera per i suoi scopi nei paesi in via di sviluppo tramite l'adozione a distanza e il sostegno ad organizzazioni religiose e laiche che si impegnano a salvaguardare la vita e a sostenere l'infanzia nel loro percorso educativo e scolastico.
Abbiamo iniziato a operare:
In India, nella regione del Tamil Nadu, precisamente nella città di Dindigul, dove sosteniamo gli sforzi delle suore salesiane che gestiscono l'unica scuola con 400 bambini che a causa della povertà delle loro famiglie sarebbero altrimenti abbandonati o sfruttati nel lavoro minorile e nella prostituzione.
In India, nella regione del Tamil Nadu, precisamente nella città di Dindigul, dove sosteniamo gli sforzi delle suore salesiane che gestiscono l'unica scuola con 400 bambini che a causa della povertà delle loro famiglie sarebbero altrimenti abbandonati o sfruttati nel lavoro minorile e nella prostituzione.
No comments:
Post a Comment